La comunità educante è luogo di incontro, di ascolto, di scelte orientate alla solidarietà.
La scuola dialoga con le famiglie, che spesso manifestano l'esigenza di un confronto fra le loro aspettative e quelle dei docenti, e considera sommamente importante il contributo di esperienza e di conoscenza che i genitori hanno dei propri figli.
Ogni docente, come ogni genitore, educa con la propria vita, professionalità e metodologia, con la sua passione educativa e con le proprie convinzioni.
La Scuola ritiene fondamentale la condivisione delle problematiche tra i docenti consacrati e laici, al fine di perseguire obiettivi unitari di educazione attraverso l’istruzione.
Offre occasioni di aggiornamento didattico, culturale e spirituale, invitando anche personalità affermate a livello nazionale, come i membri dell’A.I.M.C. e dell’ U.C.I.I.M.
Dà inoltre la possibilità di partecipare a corsi tenuti dalla F.I.D.A.E. (Federazione Istituti di Attività Educative) e dalla F.I.S.M. (Federazione Istituti Scuola Materna).
La Comunità educante pone alla base della propria formazione umana/spirituale gli insegnamenti dei Sommi Pontefici e della Congregazione per l’Educazione Cattolica, gli esempi della vita del Card. Barbarigo e di S. Lucia e la lunga tradizione di carità svolta dall’Istituto da loro fondato.
Tutti i progetti scelti per gli alunni hanno la finalità di aiutare i ragazzi a divenire gioiosamente responsabili nella vita, pronti ad affrontare le sfide culturali del nostro tempo.